Oggi ho il piacere di presentarvi il blog La tana dei libri sconosciuti! Ringrazio Hanna Connor per aver risposto alle mie domande!
Io: Da dove nasce il nome del blog?
Hanna: Grazie Lucia di ospitarmi in questo meraviglioso gruppo! Sono felice di poter rispondere alle domande! Allora, il nome del blog nasce da un’immensa voglia di far conoscere quegli autori che hanno da poco pubblicato o quelle case editrici o associazioni culturali che si occupano a loro volta di pubblicazioni e hanno necessità di una vetrina da cui presentare i loro progetti/lavori.
Quindi l’aggettivo ‘sconosciuti’ che uso non è assolutamente denigratorio, quanto un incentivo a far entrare autori che non sono conosciuti dal pubblico che mi segue, ma che poi dopo i miei articoli saranno conosciuti e apprezzati. Vedi, uno dei miei obbiettivi è dare spazio a quei sogni rinchiusi nel cassetto di ogni artista – scrittore e non – e presentare la loro opera a quel lettore che potrebbe essere salvato dalla sua storia!
Da quante persone è gestito?
Ci sono solo io che gestisco blog, progetti e i vari social.
Quali sono le rubriche più seguite e come mai, secondo te?
Ho notato che i miei follower seguono con piacere #iconsigliatreTLS e le Interviste agli autori (ne esistono di diversi tipi sia che siano all’autore stesso, ai suoi personaggi – #voceaipersonaggiTLS – sia che siano delle domande istantanee dirette alle storie in Instangram).
Penso che piacciano di più perché presento dei romanzi, nel primo caso, dando le loro caratteristiche fondamentali tra cui trama, titolo, autore, dove trovarli… E lo faccio con quei romanzi di emergenti che altrimenti non avrebbero conosciuto.
Allo stesso tempo l’intervista serve per far conoscere autori non famosi che, quindi, non avrebbero trovato se non in una vetrina specializzata come la mia.
Almeno questo sono portata a credere!
Per recensire un libro a cosa fai particolare attenzione durante la lettura?
Solitamente faccio attenzione a tutto. Per me sono importanti la trama, la caratterizzazione dei personaggi, lo stile, le ambientazioni e, una cosa tra tutte, la logica interna della storia. Deve esserci un qualcosa che lega tutto, altrimenti niente ha più senso e il lettore si perde nei meandri della mente dell’autore.
Ovviamente noto anche se ci sono sviste o errori di battitura ma questo dipende molto di caso in caso, anche perché ci sono certi errori che purtroppo capitano a tutti. Di solito li faccio notare in privato all’autore perché nel qual caso volesse organizzarsi per una seconda edizione potrebbe già conoscere alcune sviste da mettere a posto.
La storia, poi, deve prendermi: più mi prende e più leggo velocemente.
Sei un blogger e vorresti essere intervistato anche tu da me? Scrivimi a info@luciacsilver.com
Cosa ne pensi delle recensioni negative?
Penso che molto spesso queste aiutino l’autore più di una positiva. Il dire “molto bello” è superfluo, invece il parlare e spiegarsi può davvero fare la differenza. Una nota importante: le cose hanno un loro modo di essere dette. Io non sono contro le recensioni negative, ma contro l’arroganza e la maleducazione. Stiamo parlando di sogni, di bolle di sapone già fragile da sole senza che qualcuno affili lo spillo con cui farle scoppiare. Anche perché molto spesso – e mi è capitato – basta smussare gli angoli o far notare all’autore una cosa che non aveva visto da solo dando un assetto completamente nuovo all’opera.
Perciò, okey la sincerità, ma dire le cose sempre educatamente e con riflessione delle parole che si usano. Credo sia davvero importante!
Consigliaci un libro fra quelli che hanno ricevuto un’ottima recensione sul tuo blog, motivando la scelta.
Tra gli horror ho adorato Seeds: sogna o muori, di Antonio Nunziante (alias di @il_dottor_notte) perché l’autore è riuscito a trasportarmi direttamente dentro la storia. È riuscito a muovere diversi personaggi con una bravura da maestro di paura e terrore… Sarà che è il mio horror italiano emergente, ma mi ha stregato. Tra i romanzi di formazione invece Colazione Internazionale, di Daniela Apparente mi è parso come il top di una crescita emotiva e non della protagonista che ognuno di noi avrebbe bisogno di fare. È stato uno dei primi libri letti per il blog e mi è rimasto nel cuore <3.
Sei molto presente anche su Instagram, come book influencer. Ho notato che hai creato delle rubriche per dare maggiore visibilità ai libri di cui ti occupi. Parlacene!
Sì, è vero. Ho creato delle rubriche per dare sempre più spazio agli autori di cui mi occupo. Te ne parlo in breve, grazie della domanda.
Ogni lunedì troverete #iconsigliatreTLS – dove presento tre libri di autori emergenti.
Ogni martedì #intervistaallautoreTLS o #chiedilotuallautoreTLS o #voceaipersonaggi TLS – sono i tre tipi di interviste di cui vi parlavo anche qualche domanda più su.
Ah, il TLS alla fine sta per ‘Tana Libri Sconosciuti’.
Ogni mercoledì la #recensioneTLS mentre ogni giovedì il #bookinmymind. Questa è una rubrica a cui tengo particolarmente perché creata con una mia amica-socia che potete trovare con il nome di @boook-tique. Praticamente parliamo di quei libri che sono per noi delle ossessioni letterarie e che, quando li leggevamo, non ci lasciavamo spazio per fare altro: dovevamo finirli e basta :P.
Il #bookinmymind è una rubrica aperta a chiunque, basta fare una foto della propria ossessione passata o presente e taggarci, il tag ci permetterà di riportare i vostri post nelle nostre storie così da far girare un po’ di cultura <3.
Il venerdì, invece, presento i #blogtoursTLS (quindi parlo e presento romanzi, autori e blogger che partecipano ai blog tours organizzati da me) alternati alle #infopointTLS dove presento associazioni, case editrici, progetti, agenzie letterarie, informo lettori e autori di figure importanti all’interno del mondo dell’editoria.
Il sabato si va di #offtopic, quindi rispondo a booktag, parlo di libri di non emergenti e qualsiasi cosa mi venga in mente che sia al di fuori del solito argomento della pagina.
La domenica la lascio per la pubblicità, mi piace fare dei #repostTLS di quei post che durante la settimana ho ammirato di più e consiglio diverse pagine anche tramite le storie.
Tutto questo su Instagram, ma potete trovarlo anche nella pagina Facebook perché poi viene pubblicato anche qui, ma per avere maggiore spazio nei commenti o per seguire le mie storie (le uso molto xD) vi consiglio di seguirmi in IG → @la_tana_dei_libri_sconosciuti.
E ora a te la parola, cosa vorresti aggiungere o comunicare a chi ci legge in questo momento?
Sono sempre in difficoltà quando devo parlare di me, ma aiutare gli altri a farsi conoscere in questo ambito editoriale è qualcosa che mi rende felice e appagata. Lavoro come editor freelance e correggere, parlare di un romanzo con il suo autore o poter semplicemente dare il proprio feedback a un autore con cui si può realmente parlare è una cosa impagabile. Perciò, se avete domande fatemele pure, se avete romanzi da segnalare o volete consigli, fate lo stesso. Chissà di non riuscire a trovare un posticino nel mondo editoriale sia per me che per voi!
I sogni vanno coltivati, annaffiati e poi raccolti <3 <3
Grazie per l’intervista e per la collaborazione!
Ecco dove potete trovare La tana dei libri sconosciuti:
Blog: http://tanalibrisconosciuti.altervista.org/
Pagina FB: https://www.facebook.com/tanadeilibrisconosciuti/
Instagram: https://www.instagram.com/la_tana_dei_libri_sconosciuti/
Ti è piaciuta l’intervista?
Se sei un blogger e vorresti essere intervistato anche tu da me, scrivimi a info@luciacsilver.com
Se sei un autore… beh, ti ho reso la vita un po’ più facile con queste interviste, ammettilo! In ogni caso, se desideri che io promuova il tuo libro tramite i miei canali e le mie collaborazioni, contattami. L’indirizzo email è sempre quello: info@luciacsilver.com
Non posso che ringraziarti per questa intervista: grazie mille!